Ricordo di mio padre

Dal nostro archivio

Nella vita ci sono molti momenti belli, così come momenti brutti. Ci sono giorni buoni e giorni meno buoni. E ci sono anche persone importanti nella nostra vita.

Non dimenticherò mai il giorno in cui ho ricevuto la notizia della morte del mio caro papà. Era il 20 agosto 2014. Quando il mio telefono squillò il mio cuore batteva forte, ho sentito il disagio con questa chiamata, l’ospedale mi stava chiamando, la mia frequenza cardiaca era aumentata. E infatti era il medico che mi avvisava che il mio amato padre era morto. Sono caduta sul letto per lo shock. La causa della sua morte era che lui non aveva preso la sua medicina per l’epilessia.

Mio padre non era soltanto un padre per me, era soprattutto un amico. Ci raccontavamo i nostri problemi, i nostri segreti. Giocavamo sempre insieme. Lui mi ricopriva della sua gentilezza e dei suoi consigli. E quando si è ammalato sono stata io a prendermi cura di lui. Lui mi amava moltissimo. Ancora oggi ricordo il suo odore, i lineamenti del suo viso.

Non ti dimenticherò mai, mio caro papà finché sarò viva, e ci incontreremo di nuovo in paradiso, a Dio piacendo.

[Hajer – corso A, Primo Livello CPIA Pontedecimo]

Foto: credit Sergey Shmidt / Unsplash

Articoli recenti