Il mio viaggio alla Mecca

Dal nostro archivio

La Mecca è la città più sacra dell’Islam in quanto è la citta natale del nostro profeta Mohamed. È situata nella parte occidentale dell’Arabia Saudita.

Nei mesi di marzo e aprile, con mio marito e mio papà ho fatto questo viaggio per toccare con mano i posti dov’è stato il nostro profeta Mohamed e soprattutto immergermi nella spiritualità e cercare di rendermi immune dal peccato e consacrare le mie scelte di vita.

Ogni musulmano che va alla Mecca deve portare in viaggio vestiti bianchi senza cuciture per gli uomini, soprabiti (abaya) per le donne, forbici e sapone.

Le forbici servono per tagliare i capelli alla fine del percorso rituale. Il sapone deve essere utilizzato per lavarsi e deve essere senza profumo. Tutti durante il pellegrinaggio devono essere scalzi. Mentre si fa il pellegrinaggio, gli uomini indossano un tessuto bianco coprendo il petto e lasciando la spalla destra scoperta. Le donne invece devono essere completamente coperte tranne la faccia.

Ho passato due settimane meravigliose. La prima settimana l’ho trascorsa alla Mecca e la seconda ho visitato la Medina dove c’è la tomba del profeta Mohamed, pace e benedizione su di lui!

Quando ho visitato la Kaaba con i miei occhi, le mie lacrime non smettevano di scendere: perché era il mio sogno da quando ero piccola.

Questo viaggio ha un grande significato, è importante per i musulmani visitare questi luoghi sacri almeno una volta nella vita.

È un viaggio che sarà difficile da dimenticare.

[Halima – corso B, Primo Livello CPIA Pontedecimo]

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