La mia madeleine

Dal nostro archivio

Stavo ascoltando una canzone che piace a mia nonna. Una di quelle vecchie musiche che mette sempre. Appena l’ho sentita mi sono tornati in mente i giorni in cui ero bambino. Mi sono rivisto in quella casa calda della nonna, quando ci riunivamo tutti per festeggiare i compleanni. C’erano tante voci, risate, il profumo del cibo. La nonna preparava sempre un piatto, ovviamente peruviano: la “sopa seca con carapulcra”. Lo faceva con pazienza e amore e, appena lo metteva a tavola, spariva in un attimo.

La casa era piena, le sedie non bastavano mai, i miei cugini, i miei fratelli e anch’io correvamo per casa e giocavamo sempre al secondo piano della casa della nonna, mentre gli adulti restavano al primo piano e parlavano ore.

Quando era l’ora di cantare “Tanti auguri” ci riunivamo tutti nel soggiorno: meno male che il soggiorno era grande! Quando arrivava la torta iniziavamo a cantare tutti insieme.

Non importa chi compiva gli anni, era bello stare insieme.

Questo ricordo mi ha fatto sorridere, ma anche un po’ male. PerchĂ© so che quei giorni non torneranno piĂ¹.

[Louis – Corso C, Primo Livello Primo Periodo CPIA Voltri]

Foto: credit Jacques Pique / Unsplash

Articoli recenti